Corali figurati di Johann Sebastian Bach
Ensemble Orfeo Futuro
Angelica Disanto soprano
IL concerto propone un aspetto della devozione più comunicativa del Bach sacro: il Corale, che rappresenta il cuore musicale della Riforma Luterana. In esso si concentrano diversi punti di forza della teologia riformata, in particolare della volontà espressa da Lutero di intercettare nella liturgia la più radicata sensibilità popolare, partendo da canti semplici e appartenenti “naturalmente” alla memoria del popolo più umile. Il Corale Figurato, nelle mani di Bach, senza rinunciare alla linea di canto “popolare” si arricchisce dell’improvvisazione all’organo e tutto il contrappunto della tradizione musicale tedesca: il caleidoscopio delle fughe, delle imitazioni, dei procedimenti espliciti o enigmatici, la scienza dei canoni, diventano il mare dove nuota il canone-delfino, di cui avvertiamo la presenza anche quando si immerge per poi rispuntare più splendente di prima per poi tornare ad immergersi nel mare-contrappunto.