Produzione Anonima Teatri & Twain Centro di Produzione Danza
di Yoris Petrillo e Aleksandros Memetaj
con Beatrice Fedi
con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, Regione Lazio e Fondazione Carivit
durata 30 min
Lo spettacolo, liberamente ispirato al “Giulio Cesare” di W. Shakespeare, ripercorre le ultime fasi della vita di Caio Giulio Cesare, visti dalla prospettiva di Giulio, servo di Marco Giunio Bruto, giovane ciabattino che sogna di essere un uomo libero. Giulio diventa una luce silenziosa che mostra le intricate ombre di desideri e relazioni che hanno mosso i fili della tragica congiura. Partendo dallo studio di statue e busti di epoca romana, l’interprete attraversa queste figure, per rivivere i contrappunti fisici ed emotivi dei personaggi.